LE OPERE QUI ILLUSTRATE DOCUMENTANO IL LAVORO DELL'ARTISTA

...Si  è parlato spesso, per Cavalli, di pittura lombarda. Ma a ben guardare, anche se egli, come tutti ticinesi che hanno venduto l'anima, sente in modo naturale le radici italiane, anche se la città della sua formazione artistica è Milano, anche se è stato completamente lombardo tra il '60 e il'70 e ancor oggi mantiene il legame milanese, a ben guardare nella sua opera si avverte una tensione prosciugata che Morlotti- il lombardo per eccellenza- non ha, impregnato com'è di umidità terragna. Più che dalle macerate penombre di Lombardia. Cavalli è attratto dai fermenti dell'Europa: e la sobria modernità della sua pittura si rifà, oltre che ai paradigmi di un linguaggio che si è lasciato definitivamente alle spalle l'Ottocento, alla chiarezza degli antichi...                          Alberto Nessi

 

CAVALLI MASSIMO
Nato a Locarno nel 1930
 
 
 
 
 
 
 

 

1970 Composizione
Acquerello 38x25
(Esposto Galleria "il Milione Milano 1974)
          (   "              "         Matasci Tenero CH)