LE OPERE QUI ILLUSTRATE DOCUMENTANO IL LAVORO DELL'ARTISTA

"I materiali gli oggetti, i frammenti del quotidiano sembrano appoggiarsi a caso sulle superfici. Il bottone a forma d'oliva, un pezzetto di spago argenteo, un cubetto da gioco di costruzioni infantili, il chiodo dalla capocchia bianca, una fiche da gioco rossa, La finestra; un fondo blu più spago argenteo più chiodi bianchi più fiche da gioco: frammenti di legno che cadono da una spazio azzurro in Icaro. Collina, piccolo classico del surrealismo,il fischietto per bambini in Alto mare, i fiammiferi bruciati e la scatola vuota in Zattera, per essere poeta con ogni mezzo poiché anche l'oggetto più banale serve a lastricare la via dei sogni... Questi i quadri di Sergio Dangelo, inventore di immagini: Contro il gioco della volgarità esistono ancora isole di poesia; qui gli avvertiti osservatori devono approdare. Per scoprire la gioia del dipingere, il sogno, una chiara felicità,  lo stupore in una in prevedibile dimensione dal fantastico."                                                                                                         Vanni Scheiwiller 

DANGELO SERGIO
Nato a Milano nel 1932
 
1977 Le transiberien
Assemblage su tela 50x60
1963 il maestro di Vacciago 30x40

1977 Sulla Città 25x40

1977 Quella stagione 25x40

1977 Monumento alla folgore

1977 Segretezza assoluta